LIDO AZZURRO (together in tarànto)

LIDO AZZURRO è la spiaggia più vicina all’area industriale di Taranto, si trova sul versante ovest verso la Calabria, c’è una pineta bellissima, il luogo assoluto dei pic nic di pasquetta fino agli anni ‘90. tutt’ora frequentata da temerari, c’è anche una piccola oasi con una sorgente di acqua termale. E’ il luogo del coraggio e della commozione.

Lo spazio migliore per ambientare e mettere in scena molte carte senza calcolo sequenziale e semantico. La narrazione si compone di frame dai passaggi rapidi e martellanti che fa incetta di richieste con forte accento locale (dov’è la dròga? dove sono i tòpi? ma sono spari o fuochi d’artifììicio? ce l’hai l’OOKI? ho fame! ) ed esclamazioni (Vatti a comprare le patatììne! Tnascedaqua, Nammascedaqua)

Un playground creato da due attori, da oggetti straordinari utili e veri (macchina del fumo, panzerotti finti, radiolone, alberello di plastica ricoperto di brillantina rossa, pistola) e dal pubblico seduto comodamente.
lido azzurro è una performance che fa parte del progetto my personal tarànto, ne prende alcuni elementi, li propone in un tempo concentrato e li fa esplodere. La performance contiene la parola together per due aspetti: la collaborazione/complicità tra i due interpreti e la prossimità con il pubblico. E’ costruita in linea con l’idea di Taranto come discarica di forme che si auto-organizzano e che possono fornire visioni mai mediate da alcun progetto.

 

costumi e oggetti di scena Isabella Mongelli, MARIOROSSI ARTlab
produzione Isabella Mongelli
con il supporto di Landscape Choreography, INTEATRO Residenze, Exfadda